Quando adottiamo un nuovo amico a quattro zampe, dobbiamo preventivare una fase importante della loro crescita: l’addestramento. Sottovalutarlo causerebbe dei rischi e dei problemi non indifferenti.
Ma come fanno i cani a capire i comandi che gli insegniamo?
Con un addestramento pianificato, che preveda sessioni di massimo venti minuti, tanta pazienza e gli strumenti giusti. L’addestramento segna l’inizio del vostro legame tra padrone e cane fedele, che sarà al vostro fianco per tutta la vita.
Il rapporto che avete con il vostro cane è come una strada a doppio senso – una connessione. Come in qualsiasi rapporto quanto più si dà, più si ottiene indietro. Il nostro amico a quattro zampe, alla fine, farà quello che gli chiediamo e avrà un bellissimo rapporto con noi.
L’allenamento, se fatto bene, infatti è un’ottima occasione per rafforzare il rapporto con loro.
C’è bisogno di un leader
Come fanno i cani a capire i comandi?
È necessario che sappiano chi c’è al comando, il corrispettivo del maschio alfa nel branco. Sono bravi a riconoscere le emozioni ed è quindi fondamentale – soprattutto durante l’addestramento, ma non solo – avere l’atteggiamento giusto per ottenere l’obiettivo.
Importante sapere che ad ogni nostro atteggiamento corrisponde un comportamento analogo nel nostro cane: un modo di fare aggressivo genera, in esso, aggressività, uno impaziente provocherà una risposta analoga, e così via.
Dobbiamo ricordarci poi di avvalerci di strumenti utili come il rinforzo positivo, che trasforma tutto in un gioco e rende felice il nostro fedele amico e il clicker (vedi il video) per cani, un aggeggio che se pressato fa rumore.
Questo va utilizzato ogni volta che il nostro amico fa ciò che gli chiediamo: è un mezzo per fargli capire che sta andando nella direzione giusta e verso il suo snack goloso.
Una volta che Fido avrà capito il meccanismo, il gioco è fatto.
Metodo e dedizione
La coerenza è la chiave.
Innanzitutto, è di vitale importanza essere coerente con i comandi e nel lodarlo. È importante assicurarsi che tutti i membri della famiglia sappiano i vostri obiettivi di addestramento e come utilizzare i comandi correttamente, altrimenti il cane potrebbe ricevere messaggi contrastanti che possono creare confusione.
Elogiate piuttosto che punire
I cani imparano con il rinforzo positivo. Ciò significa che raggiungerete i vostri obiettivi solo elogiando il comportamento che volete incoraggiare.
Punendo il vostro cane per un cattivo comportamento lo porterà a comportarsi in modo più imprevedibile e di conseguenza renderà più difficile addestrarlo nel modo corretto.
Conclusioni
I cani sono fedeli per definizione ma è necessario che l’addestramento avvenga con il giusto approccio.
Non forziamoli se sono in una giornata no o se non sono particolarmente predisposti all’apprendimento.
A volte rimandare la sessione di allenamento può essere molto più produttivo dell’ostinazione. Inoltre eviteremo situazioni di stress e ansia inutili sia per noi che per il nostro amico a quattro zampe.